Di seguito riportiamo l’articolo scritto dalla nostra volontaria Sissia Alessandra ortottista che ha partecipato ad una missione in Costa d’Avorio.
Ortottista ed assistente in oftalmologia, da ventuno anni svolge la sua professione presso uno studio a Roma.
Si presta per aiutare gli altri mettendo a disposizione le sue esperienze e capacità lavorative
“Ho sempre voluto fare qualcosa per chi fosse bisognoso di aiuto, per chi non è stato fortunato come me. Sono un ortottista ed assistente in oftalmologia e lavoro in uno studio oculistico di Roma da ventuno anni. Non molto tempo fà, tramite facebook, sono venuta a conoscenza dell’associazione WORLD MEDICALAID Onlus. Da subito mi sono appassionata a ciò che pubblicavano e così ho cominciato a seguire on line le loro attività di volontariato in Africa. Quando poi ho letto che ricercavano figure di ortottisti ed oculisti per una missione ad Abdijan in Costa d’Avorio, ho chiesto immediatamente informazioni a Claudio Bondi, il referente dell’associazione. Già dopo il primo contatto telefonico, ho maturato la consapevolezza che avrei voluto far parte del gruppo che avrebbe partecipato alla missione e…così è stato! Avendo la possibilità economica per affrontare le spese del viaggio, ho deciso di intraprendere questa nuova avventura e così ho fatto le vaccinazioni previste, il visto ed infine… il fatidico biglietto! L’adrenalina e la voglia di partire è stata da subito tantissima ma, allo stesso tempo però, era tanto anche il timore di non essere all’altezza di affrontare una simile esperienza. Non ero mai stata in Africa e non avevo mai affrontato un viaggio così lungo, inoltre non conoscevo i volontari che come me avrebbero preso parte alla missione. Mi sono subito rasserenata quando, giunta in Aeroporto ho fatto la conoscenza del gruppo di persone con le quali avrei condiviso questa mia incredibile esperienza di volontariato. Dopo una giornata di viaggio, arriviamo ad Abdijan presso il convento delle suore passioniste che ci ha ospitato. Il mattino seguente ci svegliamo presto, si perchè in Africa alle 4.30 è già giorno… colazione e poi a piedi verso l’ospedale. Si è sparsa in fretta la notizia del nostro arrivo e già dal nostro primo giorno in ospedale, con la mia collega Martina Pelorosso, abbiamo visitato molti pazienti in attesa per le cure. Nei giorni successivi, con nostra grande soddisfazione, l’affluenza dei pazienti soprattutto bambini è cresciuta molto. In questi posti, si rimane colpiti per quanto la gente sia sempre paziente, gentile e cordiale anche di fronte alle difficoltà. Le scuole costano molto e per la maggior parte dei bambini è impossibile frequentarle, questa è una delle cause di tanto analfabetismo. I villaggi non sono altro che baracche, i rifiuti anzichè essere smaltiti vengono bruciati e la tanta povertà si riflette negli occhi di adulti e bambini…occhi che non potrò mai dimenticare. Questa meravigliosa avventura mi ha riempito il cuore e mi ha reso ancora più consapevole di quanto sia stata fortunata nella vita ed è per questo che ringrazio la World Medical Aid ed il suo referente Claudio Bondi per per avermi dato l’opportunità di partecipare a questa missione. Ringrazio Martina, la mia fantastica collega, Orietta che ci ha accompagnato e supportato e le suore passioniste che ci hanno accolto con affetto ed amore facendoci sentire a “casa”. Invito chiunque fosse interessato a partecipare ad una missione o ad una adozione scolastica, a contattare l’associazione World Medical Aid Onlus o Claudio Bondi all’indirizzo email info@ worldmedicalaid.org. INSIEME SIAMO UNA SQUADRA FORTISSIMA, UNITI PER L’AFRICA!”
Una bella testimonianza dell’operato della nostra associazione di volontariato che si occupa di missioni umanitarie in Africa. Un ringraziamento ad Alessandra
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