Author Archive Andrea Andreani

ByAndrea Andreani

Parlano di noi: Missione Umanitaria di Successo in Costa d’Avorio “40 Interventi in Una Settimana”

L’Associazione World Medical Aid e il Dottor Giuseppe Mangano portano speranza e guarigione in Africa

L’associazione World Medical Aid ha nuovamente dimostrato il suo impegno nel migliorare le condizioni di vita e di salute in Africa attraverso una recente missione umanitaria in Costa d’Avorio, guidata dall’oculista torinese, il Dottor Giuseppe Mangano. Dal 10 al 17 marzo, il team di volontari ha portato le sue competenze nella città di Ayamè, realizzando un’impressionante serie di interventi chirurgici e visite specialistiche.

La missione di quest’anno ha segnato un importante ritorno per il Dottor Mangano e il suo team, che per il secondo anno consecutivo hanno affrontato le sfide e le necessità mediche della regione. In soli sette giorni, sono stati completati 40 interventi di cataratta e 10 di chirurgia palpebrale, oltre a numerose visite specialistiche, affrontando così una delle principali cause di cecità nel mondo.

La difficoltà di accesso alle cure mediche in Costa d’Avorio rende il lavoro di World Medical Aid non solo necessario ma vitale. “Operare in condizioni avanzate di ipovedenza, se non di cecità completa, ha reso questa esperienza umanamente arricchente e toccante,” ha dichiarato il Dottor Mangano.

Il team, composto dal Dottor Mangano, un altro oculista, due assistenti e una strumentista di sala, provenienti da diverse parti d’Italia, ha lavorato senza sosta, accolti e supportati da un orfanotrofio locale gestito dall’italiana Emilia Massignan.

La gratitudine e l’emozione nel rivedere pazienti precedentemente operati, ora in grado di vedere, hanno ripagato la fatica e le lunghe giornate di lavoro. Questi momenti evidenziano l’impatto profondo e personale che la missione ha avuto su chi ha ricevuto aiuto e su chi l’ha fornito.

Il Dottor Mangano conferma il suo impegno per il futuro: “Poter contribuire ad aiutare chi ha bisogno in Paesi così poveri fa bene all’animo. Tornerò sicuramente in missione.”

Con il successo di questa missione, World Medical Aid rinnova il suo impegno verso la salute globale, evidenziando l’importanza della solidarietà internazionale e del volontariato nel portare cambiamenti significativi nelle comunità più bisognose.

Per maggiori informazioni su come sostenere o partecipare alle future missioni di World Medical Aid, visitate http://www.worldmedicalaid.it

ByAndrea Andreani

Speranza e Guarigione: La Missione Oculistica di Bonoua 10-17 Marzo 2024

Mentre il mondo continua a tessere storie di resilienza e recupero, un gruppo di eroi silenziosi ha lasciato un’impronta indelebile sulla comunità di Bonoua, in Costa d’Avorio. In un’epoca segnata da sfide senza precedenti, una squadra composta da Claudio Traversi, chirurgo, Francesco Berruti, ortottista, Claudio Bondi e Orietta Sterrantino, e l’infermiera Elena Concolato, ha portato luce e speranza attraverso un’importante missione medica. Nel corso di questa iniziativa, 84 pazienti hanno ricevuto interventi chirurgici salvavita, mentre altri 80 hanno beneficiato di visite specialistiche approfondite.

Oltre la Vista: Cambiare Vite a Bonoua

Questa missione non è stata soltanto una questione di cifre; al centro di essa vi sono state storie di individui, ciascuno con le proprie speranze e paure. Tra i tanti, spicca la storia di un bambino affetto da strabismo, una condizione che non solo influisce sulla vista ma anche sull’autopercezione e l’interazione sociale. Grazie all’intervento tempestivo del team, questo giovane paziente ora guarda a un futuro in cui la sua vista è recuperata, promettendo una vita ricca di nuove opportunità e normalità.

Il Potere della Collaborazione e della Competenza

La sinergia tra chirurghi, ortottisti e personale infermieristico è stata fondamentale per il successo della missione, dimostrando come l’unione di competenze diverse possa portare a risultati straordinari.

Oltre agli interventi chirurgici, la missione ha avuto un forte focus sull’educazione dei pazienti e sulla prevenzione delle malattie oculari. Attraverso incontri informativi e visite specialistiche, il team ha lavorato per aumentare la consapevolezza sulle condizioni oculari e l’importanza dei controlli regolari, ponendo le basi per una comunità più sana e informata.

Uno Sguardo al Futuro

Gli sforzi a Bonoua non sono un episodio isolato ma parte di un impegno continuo per migliorare l’accesso alle cure oftalmologiche di qualità in tutto il mondo. Ogni paziente visitato e ogni intervento chirurgico rappresenta un passo verso la riduzione della cecità evitabile e l’empowerment delle comunità attraverso la salute visiva.

Il successo di questa missione è un tributo non solo alla dedizione e all’esperienza del team medico ma anche alla resilienza e alla fiducia della comunità di Bonoua. Un sincero ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, dalla pianificazione all’esecuzione, e soprattutto ai pazienti, per la loro fiducia e coraggio.


Questa missione a Bonoua rimarrà un faro di speranza e un esempio dell’impatto trasformativo che l’assistenza sanitaria dedicata e compassionevole può avere sulle vite delle persone. Attraverso il lavoro di squadre come quella guidata da Claudio Traversi e compagni, continuiamo a testimoniare il potere della medicina di cambiare vite, una vista alla volta.

ByAndrea Andreani

Il Giorno 21 gennaio 2024, Screening del Glaucoma a Farnese

Domenica 21 gennaio 2024, la comunità di Farnese ha testimoniato un notevole sforzo collettivo nella lotta contro il glaucoma, una delle principali cause di cecità nel mondo. L’evento, organizzato con il supporto di esperti del settore, ha visto la partecipazione di Claudio Bondi, Andreani Andrea, Ortietta Sterrantino, Alessandra Sissia e Nicola Lorusso. Questo team di specialisti ha dedicato la giornata alla valutazione di 70 pazienti, evidenziando l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce del glaucoma.

Cos’è il Glaucoma?

Prima di immergerci nei dettagli dell’evento, è fondamentale comprendere cosa sia il glaucoma. Questa condizione oculare si verifica quando l’aumento della pressione intraoculare danneggia il nervo ottico, portando a una perdita progressiva della vista. Il glaucoma è subdolo: spesso si sviluppa senza sintomi evidenti fino a quando non è troppo tardi, rendendo essenziali lo screening e le visite regolari per la sua precoce identificazione.

L’Evento di Screening: Un Impegno Comunitario

L’iniziativa di screening a Farnese si è concentrata sulla misurazione della pressione intraoculare dei partecipanti, un indicatore chiave nella diagnosi del glaucoma. Tra i 70 pazienti visitati, 10 sono stati indirizzati a ulteriori controlli a causa di valori pressori al di sopra della norma, sottolineando l’importanza di tali eventi nella prevenzione delle malattie oculari.

La giornata non è stata solo un’occasione per lo screening, ma anche un momento di educazione e sensibilizzazione sulla salute degli occhi. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di imparare di più sul glaucoma, comprese le strategie di gestione e prevenzione, grazie alla preziosa conoscenza condivisa dai professionisti presenti.

La Voce degli Specialisti

Nicola Lorusso, uno dei professionisti chiave dell’evento, ha sottolineato l’importanza dello screening regolare: “Il glaucoma può colpire senza preavviso, e la perdita della vista che ne consegue è spesso irreversibile. Eventi come questo sottolineano la nostra missione di prevenire tali esiti, incoraggiando la comunità a sottoporsi a controlli regolari.”

Un Passo Verso un Futuro più Luminoso

La risposta positiva della comunità all’evento di screening a Farnese riflette una crescente consapevolezza sull’importanza della salute oculare. Queste iniziative sono fondamentali non solo per la diagnosi e la prevenzione del glaucoma ma anche come promemoria del valore dei controlli regolari per la salvaguardia della nostra vista.

La prevenzione attraverso l’educazione e lo screening regolare rappresenta la chiave per combattere il glaucoma. Grazie all’impegno di professionisti come Claudio Bondi, Andreani Andrea, Ortietta Sterrantino, Alessandra Sissia e Nicola Lorusso, eventi come quello di Farnese gettano le basi per un futuro in cui la perdita della vista da glaucoma possa diventare sempre più rara.

Giornata di screening sul glaucoma a Farnese
ByAndrea Andreani

Missione Ayamè, Costa d’Avorio, 10-17 Marzo

Nel cuore della Costa d’Avorio, dal 10 al 17 marzo, si è svolta una delle missioni più significative di World Medical Aid, testimoniando ancora una volta il nostro impegno verso la salute oculare nelle comunità più bisognose. La missione ad Ayame ha visto la partecipazione di un team dedicato e specializzato, guidato dai chirurghi oculisti Nicola Lorusso e Giuseppe Mangano, supportati dall’infermiera Chimena Fippetti e dalle ortottiste Kautar Abid e Thea Turno. Insieme, hanno portato luce e speranza a molti.

Impatto della Missione

Grazie all’impegno e alla dedizione del nostro team, siamo riusciti a realizzare:

  • 50 interventi chirurgici: Un traguardo notevole, che ha cambiato la vita di molti pazienti, restituendo loro la vista e, con essa, l’indipendenza e la possibilità di vivere appieno la propria vita.
  • 150 visite specialistiche: Ogni visita ha rappresentato un’opportunità per prevenire o diagnosticare condizioni che, senza intervento, avrebbero potuto portare a gravi perdite della vista.

La Nostra Missione in Azione

La missione ad Ayame non è stata soltanto un’occasione per trattare patologie oculari, ma anche un momento di scambio culturale e di condivisione. Il nostro team ha lavorato a stretto contatto con la comunità locale, ascoltando e apprendendo dalle loro storie, fornendo non solo cure mediche ma anche supporto e comprensione.

Le giornate di missione erano intense, iniziate all’alba e terminate solo dopo aver assistito l’ultimo paziente della giornata. Ogni membro del team ha messo a disposizione la propria esperienza e professionalità, affrontando sfide e superando ostacoli per garantire che nessuno restasse senza aiuto.

Un Ringraziamento Speciale

Vogliamo esprimere la nostra più profonda gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile questa missione: ai nostri donatori, per il loro sostegno continuo; ai volontari, per la loro dedizione e impegno; e soprattutto ai pazienti di Ayame, per la loro fiducia e coraggio. Questa missione ha dimostrato, ancora una volta, che insieme possiamo fare la differenza.

Guardiamo al Futuro

Mentre celebramo il successo della missione ad Ayame, restiamo consapevoli delle numerose sfide che ancora ci attendono. Il bisogno di cure oculistiche di qualità in aree remote e svantaggiate rimane elevato, e la nostra missione è lungi dall’essere completata.

Invitiamo tutti a unirsi a noi in questo viaggio, sostenendo le future missioni di World Medical Aid. Insieme, possiamo continuare a cambiare la vita di molte persone.

ByAndrea Andreani

L’associazione presepe vivente città di Tarquinia dona 1000 €

L’associazione presepe vivente città di Tarquinia dona all’associazione World Medical Aid un contributo di 1000 €

Venerdì scorso si è tenuta la cena dell’associazione presepe vivente città di Tarquinia con tutti i partecipanti che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento che si è svolto nella splendida cornice di Santa Maria in Castello.

Al termine della cena il direttivo dell’associazione presepe vivente ha deciso di devolvere € 1.000 alla nostra associazione, il contributo è stato consegnato dal presidente Volfango Viola alla nostra associazione. Un riconoscimento importante che ci rende orgogliosi e consapevoli dell’importanza di far parte di una comunità unita. Il contributo ricevuto sarà utilizzato per l’acquisto di generi di prima necessità che verranno distribuiti alle famiglie in difficoltà della nostra città.

Vogliamo quindi ringraziare il presidente e il direttivo per aver deciso di sostenere le nostre attività ma soprattutto tutti i partecipanti e i volontari che si sono prodigati alla riuscita di un evento importantissimo per la nostra città città in grado di attirare turisti desiderosi di visitare e vivere l’atmosfera di un presepe vivente unico nel suo genere.

Grazie ancora perché ci date la forza di continuare a fare quello che ci riesce meglio: aiutare chi ha bisogno.

ByAndrea Andreani

Missione Costa D’Avorio – Tra i migliori 90 video al mondo

Missione in Costa D’Avorio 2019 – Video presentato dal Dott. Giordano Fanton al “World Webinair Cataract and Refractive Surgery”. Il video è stato selezionato tra i migliori 90 al mondo.

 

Questo il post del Dott. Giordano Fanton che riassume in pieno la nostra missione 

“Nell’aprile 2019, mi trovavo in Costa d’Avorio per una missione umanitaria con World Medical Aid onlus. Ci fu portato a visita un padre di famiglia di 28 anni completamente cieco da un occhio. La sua storia. L’anno prima, tornando dai campi, aveva trovato un #cobra nigricollis arrotolato sul trave del tetto della sua capanna. Il rettile, sicuramente spaventato, gli sputò addosso il suo veleno, centrando in pieno l’occhio del povero contadino. Decidemmo di operarlo. Nonostante la povera strumentazione a disposizione. Nonostante un caldo infernale oltre i 40 gradi percepiti. Nonostante la stanchezza e la preoccupazione di affrontare un caso che in letteratura trova solo due riscontri. Facemmo un video, che quest’anno abbiamo inviato al #WWCRS2021 (World Webinar Cataract and Refractive Surgery). Ed è stato selezionato tra i 90 #video migliori al mondo. Nel ringraziare tutto il #team che era con me, voglio condividere l’emozione più importante che mi rimarrà di questa #chirurgia. La ragazzina che ho in braccio a fine video… è la figlia del Paziente. Forse in quell’immagine in cui mi vedo provato, sudato fradicio e stremato dal caldo, è ritratto il vero segreto dell’amore per la mia professione. Perché, per citare Patch Adams, “quando curi una malattia puoi vincere o perdere, ma quando ti prendi cura di qualcuno vinci sempre”. Ed è stato il sorriso di quella bimba, il mio premio più bello… #EnjoyYourEyes #challengingcataractcase #SMF”

ByAndrea Andreani

Calendario Missioni 2023

Prossime missioni anno 2023 :

Le prossime missioni riguardano ambulatorio e attività in sala operatoria. La missione si svolge in collaborazione con il personale locale per la refrazione e lo screening delle cataratte.

Le prossime missioni sono :

Dal 5 al 13 febbraio per interventi di cataratta presso l’ospedale di Bonoua

Dal 1 al 10 marzo per interventi di cataratta presso la città di Ayamè

Dal 16 al 26 aprile per interventi di cataratta presso l’ospedale di Bonoua

Dal 1 all’11 giugno per interventi di cataratta presso l’ospedale di Bonoua

Dal 3 al 10 settembre per interventi di cataratta presso l’ospedale di Bonoua

Dal 5 all’11 novembre per interventi di cataratta presso l’ospedale di Bonoua

Dal 12 al 22 dicembre per interventi di cataratta presso la città di Ayamè

Missioni Audiologia Costa D’avorio 2023

Dal 6 all’11 marzo per visiti audiologiche presso Bonoua

Dal 2 al 7 ottobre per visiti audiologiche presso Bonoua


Per le missioni stiamo ricercando le seguenti figure professionali:

  • Oculisti
  • Ortottisti 
  • Infermieri

per informazioni e candidature: info@worldmedicalaid.org

ByAndrea Andreani

PROGETTO RIABILITAZIONE NEUROLOGICA

PROGETTO RIABILITAZIONE NEUROLOGICA Ospedale di Bonoua
Costa D’Avorio
Responsabile Dott.ssa Maddalena CASTELLETTI

Per “Riabilitazione” si intende quell’insieme di interventi finalizzati
al recupero parziale o totale di funzionalità perse, allo scopo di
raggiungere e in seguito mantenere i migliori livelli funzionali possibili
in ambito fisico, sensoriale, intellettivo, psicologico e sociale.
La riabilitazione neurologica, in particolare, si occupa del recupero
funzionale di soggetti che hanno subito lesioni al Sistema Nervoso
Centrale e Periferico a causa di malattie neurologiche o in seguito a
traumi.
La riabilitazione neurologica, in particolare, si occupa del recupero
funzionale di soggetti che hanno subito lesioni al Sistema Nervoso
Centrale e Periferico a causa di malattie neurologiche o in seguito a
traumi.

DESTINATARI

La riabilitazione neurologica è rivolta a pazienti dell’Ospedale Don
Orione di Bonoua con:

  • Esiti di ictus ischemico o emorragico.
  • Sclerosi Multipla.
  • Disturbi del Movimento (Malattia di Parkinson, Parkinsonismi atipici,
    Distonie).
  • Disturbi cognitivi e del linguaggio su base degenerativa primaria o
    secondari ad altra patologia neurologica.
  • Neuropatie ereditarie e acquisite, acute e croniche (e.g. sindrome di
    Guillain-Barré, polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica-
    CIDP, neuropatia motoria multifocale-MMN).
  • Malattie neuromuscolari.
  • Esiti di traumi.
  • Lesioni midollari.
  • Esiti di Paralisi Cerebrale Infantile.
  • Postumi di interventi neurochirurgici.

L’obiettivo della riabilitazione neurologica è inizialmente quello
di raggiungere il livello di autonomia più alto possibile nelle fasi
acute e sub-acute, in seguito si cerca di mantenere e consolidare i
risultati raggiunti nel periodo successivo.
Nella riabilitazione neurologica il fattore più importante è partire sia
con la programmazione a lungo termine della terapia, sia con un
programma giornaliero.

Gli obiettivi da perseguire sono:

  • arrivare al livello di autonomia più alto possibile nelle fasi acute e sub-
    acute
  • reinserimento nella vita sociale
  • proseguire e consolidare i risultati raggiunti

Materiali e metodi:


Neurofeedback EEG/HEG sono tecniche assolutamente non invasive
adatte a pazienti a partire da 36 mesi di età.
Esistono protocolli specifici per pazienti con deficit sensoriali (es.
sordità, cecità) e/o deficit comunicativi.

EEG NEUROFEEDBACK
L’EEG registra l’attività elettrica della corteccia cerebrale attraverso
piccoli sensori
posti sul capo in determinati punti. L’attività elettrica è il modo che il
cervello ha di autoregolarsi, ad esempio certi ritmi di EEG permettono
l’analisi degli stimoli sensoriali  altri coordinano il funzionamento di
vasti gruppi di neuroni in diverse aree cerebrali per permettere la
percezione di un oggetto come intero anche se le sue componenti
sensoriali sono analizzate in aree diverse (forma, colore, tono
emotivo….)
Una gran quantità di ricerche si è sviluppata in parallelo allo sviluppo
della strumentazione per effettuare il NEUROFEEDBACK, il motivo
della sua efficacia sta nella possibilità di rafforzare l’abilità del cervello
di autoregolarsi.
HEG NEUROFEEDBACK
L’HEG misura il flusso ematico locale del cervello. Questo parametro
è collegato all’attività metabolica delle zone in attività.

L’HEG NEUROFEEDBACK è particolarmente adatto per il lavoro alla
corteccia prefrontale e frontale che sono aree particolarmente importanti per il funzionamento cerebrale delle funzioni esecutive e disturbi
neuro cognitivi congeniti e acquisiti.

ByAndrea Andreani

Nuova missione ad Abjan e Ketesso

Nuova missione ad Abidjan e Ketesso in Costa d’Avorio si è svolta dal 23 aprile al 4 maggio, i nostri volontari sono andati a portare aiuti a tutti i bambini e le famiglie sostenuti dal nostro progetto di adozione a distanza. 

Con questo contatto diretto riusciremo meglio a comprendere meglio le esigenze dei bambini in maniera da supportarli con l’invio di aiuti.  

Nella missione abbiamo anche valutato i bisogni della scuole materne e primarie così da fornire materiale diretto delle nostre attività.  

Ad Abidjan c’è già una collaborazione avviata da tempo con una scuola delle suore missionarie Passioniste (19 bambini sono sostenuti dai nostri sostenitori) e sono stati presentati e hanno ottenuto finanziamenti progetti per la mensa e materiale didattico.

Da Abidjan poi la missione si è spostata in una località interna; Ketesso.

Zona molto povera con economia rurale dove il 25% circa dei bambini non vanno a scuola.

Ketesso era la sede di una missione Italiana, il parroco attuale Père Jean Marie Koffi, sta cercando di realizzare nel distretto scuole materne e primarie e ha chiesto la nostra collaborazione.

Siamo felici di poter supportare tutte questo attività e ringraziamo tutti i sostenitori e soci che ci aiutano tutti i giorni a portare aventi tutte le attività necessarie. 

Ringraziamo il nostro coordinatore dei progetti e delle adozioni a distanza Vincenzo Meschini.

ByAndrea Andreani

Ricerchiamo Volontari per missioni in Africa

La nostra associazione ha ripreso le attività di volontariato in Africa e stiamo completando le operazioni per la composizione dei vari gruppi in partenza per le prossime missioni. 

 

Stiamo cercando volontari per le seguenti missioni:

Missione in partenza per Ayamè in Costa D’avorio dal 27 aprile all’8 maggio 2022 

  • Un infermiere

Missione in partenza per Ayamè del 27 maggio all’8 giugno 2022 

  • Un infermiere
  • Un ortottista

Se vuoi partecipare ad una nostra missione e condividere l’esperienza con altri colleghi ti invitiamo a contattarci o a seguire il 07 aprile prossimo la nostra diretta si svolgerà sula nostra pagina Facebook nella quale interverranno alcuni volontari che hanno partecipato ad alcune missioni e che condivideranno le loro esperienze. Durante la diretta sarà possibile intervenire e interagire con domande o richieste. Vi aspettiamo sulla nostra pagina Facebook WorldMedicalAid

Per informazioni contattaci inviando una mail a info@worldmedicalaid.org o contattaci al numero di telefono +393516588132