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Illuminare il Futuro: un nuovo progetto in Congo

Nel cuore della Repubblica Democratica del Congo, nella città di Bagata, provincia di Bandundu, si sta per accendere una nuova luce di speranza. La nostra associazione, sempre in prima linea nel portare aiuto e supporto alle comunità bisognose, è orgogliosa di annunciare il lancio di una nuova missione: l’istituzione di un ambulatorio oculistico dedicato alla prevenzione e cura dei problemi visivi.

Il viaggio verso Bagata è una testimonianza del nostro impegno: 12 ore di strada, di cui una parte sterrata, percorrendo la distanza da Kinshasa, segnano l’inizio di questa avventura umanitaria. La missione troverà casa in una comunità già sede di un ospedale e di un orfanotrofio, luoghi di cura e speranza per molti.

Al centro di questo progetto c’è Suor Vivien, una suora laica che rappresenta il cuore pulsante del nostro impegno. Con la sua presenza, la missione non sarà solo un intervento medico, ma anche un messaggio di amore e vicinanza alle popolazioni locali.

La nostra associazione garantirà trasporti, vitto e alloggio, assicurando che i volontari possano dedicarsi con serenità al loro compito: allestire l’ambulatorio e iniziare le visite, le diagnosi e la prescrizione di occhiali. Per supportare ulteriormente questo sforzo, invieremo montature raccolte dall’associazione, permettendo così di offrire soluzioni immediate e concrete a chi ne ha bisogno.

La missione, prevista per i mesi di settembre/ottobre, è alla ricerca di figure professionali specifiche: ortottisti e ottici. Questa è un’occasione unica per chi opera in questi settori di contribuire con le proprie competenze a un progetto di grande impatto sociale.

Partecipare a questa missione non significa solo offrire assistenza oculistica a chi ne ha disperatamente bisogno, ma contribuire attivamente a costruire un futuro più luminoso per la comunità di Bagata. È un’opportunità per vedere il mondo da una prospettiva diversa, toccare con mano la realtà di un paese ricco di sfide ma anche di incredibili potenzialità.

Invitiamo tutti gli interessati a unirsi a noi in questa avventura umanitaria. Insieme, possiamo fare la differenza. Per maggiori informazioni e per scoprire come partecipare, contattateci. La luce di un futuro migliore per Bagata brilla all’orizzonte, e insieme possiamo renderla più luminosa che mai.

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World Medical Aid, 12 missioni sanitarie compiute nel 2023 in Africa

400 persone operate e 70 apparecchi acustici applicati a giovani e bambini. Il bilancio dell’associazione di volontariato di Tarquinia nell’anno appena trascorso

Tarquinia (VT), 30 dicembre 2023 – 12 missioni sanitarie di oftalmologia e audiologia compiute in Africa. 400 persone operate e 70 apparecchi acustici applicati a giovani e bambini, grazie alla collaborazione con l’azienda veneta GN Hearing. Decine di volontari coinvolti, tra medici, otorinolaringoiatri, oculisti, anestesisti e infermieri. Sono questi i numeri della solidarietà nel 2023 di Word Medical Aid, l’associazione di volontariato di Tarquinia specializzata nell’organizzazione di missioni sanitarie all’estero per la cura delle patologie degli occhi e delle orecchie.

“Le missioni durano una o due settimane – spiegano dall’associazione -. Le equipe sono operative fin dal primo giorno e svolgono un lavoro intenso e complesso, per via delle condizioni ambientali e logistiche non favorevoli: il clima caldo e umido, la strumentazione spesso obsoleta messa a disposizione e le frequenti interruzioni di energia elettrica che colpiscono anche i centri ospedalieri a cui ci appoggiamo”.  Tra i volontari che ogni anno partecipano alle missioni sanitarie c’è Nicola Lorusso, medico chirurgo oculista, specialista in oftalmologia all’Azienda ospedaliera universitaria di Siena, che ha uno studio a Tarquinia.

“Le difficoltà sono molte durante la permanenza, ma la soddisfazione di poter migliorare la qualità della vita di tante persone ripaga di ogni fatica – afferma -. Per esempio, mentre in Italia la cataratta è una patologia facile da curare, in Africa causa frequentemente la cecità, per la mancanza di prevenzione e il limitato accesso a cure efficaci. Con un’operazione chirurgica non complessa è possibile restituire la vista alle persone, spesso bambini”. Una volta operati i pazienti sono seguiti dal centro sanitario in cui si tiene la missione di World Medical Aid. “Infermieri specializzati in oculistica o medici, grazie anche a una formazione periodica garantita da parte nostra – aggiungono dall’associazione -, riescono a seguire i pazienti nei giorni successivi l’operazione e nei follow up richiesti nelle settimane successive. La crescita professionale del personale locale è, infatti, uno degli obiettivi più importanti della nostra attività”.

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Rotaract Club Civitavecchia dona fondi a sostegno del progetto di aiuti a persone in difficoltà World Medical Aid

Prosegue la distribuzione mensile di pacchi alimentari ai nuclei famigliari in difficoltà economica residenti a Tarquinia, indicati dall’assessorato ai servizi sociali. Ci sono venuti a trovare gli amici del Rotaract Club Civitavecchia, che, per le feste di Natale, hanno raccolto fondi a sostegno della nostra iniziativa. 

Ringraziamo di cuore tutti i ragazzi del Rotaract Club di Civitavecchia per la preziosa collaborazione, è stato bellissimo vedere in tutti loro l’entusiasmo e la voglia di aiutarci in questo progetto. 

Grazie di cuore

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VediAmo e NutriAmo la solidarietà

Promosso dalle associazioni Viterbo con Amore e World Medical Aid è stato finanziato dalla
Fondazione Carivit. L’inaugurazione si è tenuta il 14 gennaio all’Emporio Solidale di Viterbo

Partito il progetto solidale “VediAmo e NutriAmo la solidarietà”

Aumentare la disponibilità e la varietà dei generi alimentari da distribuire alle
famiglie in stato di bisogno che accedono all’Emporio Solidale di Viterbo, avviando anche un servizio
domiciliare, e allestire un ambulatorio oculistico per potenziare i servizi gratuiti dello studio medico sociale
“Gente di Cuore”. Sono questi gli obiettivi “VediAmo e NutriAmo la solidarietà”, il progetto promosso dalle
associazioni Viterbo con Amore e World Medical Aid onlus odv e finanziato dalla Fondazione Carivit,
attraverso il bando “Welfare di comunità”, che ha permesso l’acquisto di un sugerlatore e una cella
frigorifera e della strumentazione oftalmica.
L’inaugurazione si è svolta il 14 gennaio, all’Emporio Solidale. Hanno partecipato il presidente della
Fondazione Carivit Marco Lazzari, l’assessora ai servizi sociali del Comune di Viterbo Antonella Sberna,
il presidente e il tesoriere di Viterbo con Amore Domenico Aruzzolo e Claudio Rossetti, il presidente di
World Medical Aid onlus odv Andrea Andreani, il dottor Sandro Marenzoni, responsabile dello studio
medico sociale Genti di Cuore gestito dall’associazione Abc, e il dottor Alfondo Carnevalini.
“Siamo soddisfatti per l’esito che hanno avuto i bandi, nonostante il coronavirus – ha sottolineato il
presidente della Fondazione Carivit Lazzari -. Quasi tutti i progetti finanziati sono stati realizzati, anche
quelli finalizzati alla cultura e all’istruzione. I bandi sono la strada maestra sulla quale proseguire per
garantire una procedura nella massima trasparenza. E sarà seguita anche nel 2021”.
“Ringrazio la Fondazione Carivit per aver creduto in questo progetto – dichiara il presidente di Viterbo
con Amore Aruzzolo -. L’acquisto delle due celle frigorifere ci permette di ampliare l’attività dell’emporio
solidale con la distribuzione dei cibi freschi. La crisi causata dal covid ha purtroppo ampliato le fasce
sociali in difficoltà economica e nell’ultimo anno è notevolmente cresciuto il numero dei nuclei famigliari
fragili che si rivolgono a noi. Inoltre, è importante fare rete tra associazioni di volontariato. Con World
Medical Aid si è creata questa opportunità di potenziare lo studio medico sociale “Gente di Cuore” con
un ambito, quello oculistico, che non era presente”.
“Come associazione operiamo in Africa, organizzando missioni sanitarie in ambito oculistico – afferma il
presidente di World Medical Aid Andreani -. Sul territorio realizziamo giornate di screening gratuiti agli
occhi per la prevenzione del glaucoma. Aprire uno studio oculistico solidale era un obiettivo. Lo abbiamo
raggiunto, partecipando come partner di Viterbo con Amore al bando della Fondazione Carivit, che
ringraziamo. Sottolineo che la collaborazione tra realtà di volontariato è importante se non fondamentale.
Le prime visite oculistiche dovrebbero iniziare a febbraio, anche se si dovrà valutare l’evoluzione della
pandemia e le nuove disposizioni nazionali che saranno prese nelle prossime settimane, per limitare la
diffusione del virus”.

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Giornata di screening a Tarquinia 11 novembre 2018

Il giorno 11 Novembre 2018 dalle ore 10:00 alle ore 18:00  a Tarquinia presso Via delle Torre l’associazione World Medical Aid ha effettuato una giornata di screening del glaucoma. L’evento è stato un successo anche grazie alla collaborazione e la partecipazione del presidente Meraviglia Carlo del centro anziani di Tarquinia.

Durante la giornata che ha visto la partecipazione di 3 oculisti, 2 ortottisti e un infermiere e tra volontari sono stati effettuati 140 controlli a tutte le persone che sono pervenute nella giornata nella sede. La giornata di screening rappresenterà un appuntamento costante con l’obiettivo di soddisfare una richiesta tangibile dei cittadini della cittadina. L’associazione cerca in questo modo di perseguire la propria mission attraverso l’aiuto e la solidarietà con una presenza costante sul territorio.

 

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Sportello Aiuto

L’associazione World Medical Aid ha istituito uno sportello di assistenza e di aiuto a sostegno delle fasce di popolazione più deboli per gestire e compilare domande di carattere sanitario. Oggi molte pratiche richiedono l’utilizzo di sistemi informatici quali computer o smartphone, purtroppo molte persone non sono in grado di utilizzare questi dispositivi per completare procedure semplici per le maggior parte dei cittadini, a volte il problema è causato anche dalla mancanza dei dispositivi idonei per poter compiere queste pratiche. I nostri volontari cercano di aiutare le persone a districarsi in queste procedure riuscendo a garantire un servizio gratuito per due giorni alla settimana il mercoledì e il venerdì dalle 16:00 alle 18:00 nella sede operativa in Via delle Torri presso la sede del Centro Anziani sita nel comune di Tarquinia.

 

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MOSTRA FOTOGRAFICA DI FABRIZIO ALESSI e BERNARD CHAZINE

Il giorno 8-9-10 dicembre si è svolta a Tarquinia presso la chiesa del Suffragio la mostra fotografica di Fabrizio Alessi e Bernard Chazine sul lavoro  di World Medical Aid,a Lumbi , (RDC). Durante la mostra è stato proiettato un documentario fotografico e la proiezione del video che racconta la nostra ultima missione in Congo, in più sono state esposte le foto più significative della missione.

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Casa della Gioia

 

 

 

 

Bambini orfani, bambini abbandonati da genitori indigenti, o peggio ancora venduti a criminali trafficanti di esseri umani, fuggiti o salvati dai loro aguzzini, bambini cresciuti in mezzo alle capre, erranti ed indifesi, bambini rifiutati e cacciati via dalla comunità, bambini maltrattati da genitori alcolizzati oppure drogati; queste alcune delle storie delle ragazze e dei ragazzi accolti dalle Suore Passioniste della Missione di Lumbi nell’orfanotrofio ‘La Casa della Gioia’.

Lo scopo della Casa della Gioia, nata una ventina di anni fa, è sempre stato quello di far crescere i bambini in un clima di serena familiarità, donando loro una corretta alimentazione di base, un’educazione e la possibilità di studiare presso la Scuola delle stesse Suore di Lumbi.

I primi bambini, di appena 2-3 anni, sono arrivati dalle Suore quasi per caso, portati da famiglie povere, che per legami di parentela anche lontana avrebbe dovuto occuparsene, ma che non ne aveva i mezzi.

Con il tempo i bambini sono andati aumentando, raggiungendo il numero medio di 20-25, a cui si uniscono anche gruppi di bambini di famiglie vicine bisognose, che in qualche modo usufruiscono di quanto la struttura può dare.

Negli ultimi tempi, la crisi finanziaria si sta facendo sentire anche in questo remoto angolo di mondo. A volte il pasto si riduce ad un po’ di luku (la polenta di manioca, base dell’alimentazione degli abitanti del Bandundu) accompagnata da verdura di campo; sarebbe indispensabile un pochino di pesce e, almeno una volta a settimana, anche la carne, ma non sempre si riesce a venire incontro a questa necessità fondamentale.

Ci sono periodi in cui ogni giorno diventa una sfida, e un affidarsi alla Provvidenza.

La speranza è l’altro nome della solidarietà: chi vuole unirsi a noi per donare a questi piccoli, e a tanti altri, un futuro migliore, deve solo aprire il cuore e le mani.

Contattateci per maggiori informazioni (all’indirizzo di posta elettronica sotto indicato) sulla possibilità di sostenere a distanza uno/una di questi bambini con un piccolo contributo che ci consenta di garantire loro acqua potabile, cure mediche ed istruzione.

 

sostegnobimbi@worldmedicalaid.it

Per donazioni alla Casa della Gioia

Iban IT47 D010 3073 2900 0000 1406 602

intestato a: World Medical Aid – Casa della Gioia

causale: sostegno bambini orfanotrofio

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Progetto Congo

PROGETTO : I BAMBINI HANNO DIRITTO A VEDERE E SENTIRE IL MONDO INTORNO A LORO!

La cataratta

La cataratta è la prima causa di cecità al mondo.Si tratta di una patologia agli occhi che provoca una progressiva opacizzazione del cristallino. Chi ne risulta affetto vede come attraverso un velo che si ispessisce sempre più con il progredire della malattia.

Il risultato è che si ha una vista sempre più annebbiata con riduzione progressiva del campo visivo  e della vista.

Quando le opacità sono complete si ha cecità funzionale dell’occhio e l’occhio assume il tipico colore grigio della cataratta cosddetta “matura”.
Non esiste una causa univoca per la cataratta. Essa può essere ricondotta all’avanzamento dell’età, ma può essere anche congenita, ereditaria,manifestarsi in bambini appena nati o insorgere in seguito a ferite o a traumi.

Il glaucoma

Il glaucoma è una malattia oculare dovuta ad un aumento della pressione all’interno dell’occhio. E’ una delle più frquenti cause di cecità nel mondo.L’aumento della pressione endouculare porta ad una lesione delle fibre nervose papillo-mculari. Inizialmente la malattia si manifesta con una riduzione del campo visivo e la riduzione dell’acuità visiva fino ad evolvere fino alla cecità.

La sordità

La sordità è uno dei più frequenti deficit neurosensoriali che può limitare la vita dei soggetti. La sordità infantile, in particolare, può provocare nel caso sia grave e/o profonda, la non acquisizione del linguaggio se non trattata in maniera adeguata precocemente.Gli effetti della sordità infantile sullo sviluppo comunicativo linguistico del bambino dipendono infatti dalla entità della sordità e dall’epoca di insorgenza della stessa nel senso che tanto più grave è la sordità e precoce l’epoca di insorgenza tanto più marcati saranno tali effetti. La percentuale di sordità infantile è l’1/1000 nei nuovi nati e tende ad aumentare del 4-5% nei bambini con fattori di rischio audiologico.

l/F

Approfondimento del progetto presa in carico del paziente affetto da handicap visivo ed uditivo.

Il progetto oculistico si inserisce nell’ambito del programma di sostegno che l’associazione umanitaria WORLD MEDICAL AID onlus sta svolgendo a favore del’ospedale di Lumbi nella Repubblica Democratica del Congo.

Il fine del sostegno è sia assistenziale che di supporto didattico per dare una risposta al problema delle malattie oculari che attualmente non trova in loco alcuna soluzione per mancanza di personale medico specialistico.

.Obiettivo : Il progetto ha come obiettivo la cura di pazienti residenti nel bacino di utenza dellìospedale e nelle province limitrofe affetti da patologie oculari e di pertinenza otorino, che richiedono un trattamento chirurgico con particolare riferimento alla cataratta, al glaucoma ed alla correzzione della sordità e delle difficoltà respiratorie nei bambini affetti da patologie delle tonsille e delle adenoidi, nonchè screening audiologico neonatale e diagnosi dell’ipoacusia.

Benefici attesi : miglioramento dello stato di salute ( visus ) e delle condizioni di vita e di relazione sociale di circa 120 pazienti per anno affetti di cataratta o glaucoma  e di altrettanti affetti da patologie otorinolaringoiatriche e di ipoacusia

Promotori del progetto :

Associazione umanitaria WORLD MEDICAL AID

Responsabili del progetto :

Direttore Sanitario :

Prof. Vincenzo Mittica

Referente per gli aspetti medico/assistenziali ed organizzativi :

Dott. Claudio  Bondi

Referente per gli aspettanti tecnico/organizzativi a Kinshasa :

Suor Alyne

Referente per gli aspettanti tecnico/organizzativi a Lumbi :

Suor Alberta Vagnetti

Istituzioni che partecipano alla realizzazione del progetto :

Ospedale cattolico di Lumbi, gestito dalla Congregazione delle Suore Pasioniste, che ha messo a disposizione i locali per la sala operatoria e gli ambulatori.

Associazione Umanitaria WORLD MEDICAL AID, ha ristrutturato, allestito con le attrezzature e reso operativa la sala operatoria e gli ambulatori.

Medici che aderiscono partecipando alle missioni :
– Prof Vincenzo Mittica Università di Siena (oculistica)
– Prof Mandalà Marco Università di Sienam (otorino)
– Prof Pasquale Biandolino Ospedale Le Scotte Siena (anestesia e rian.)
– Dott.ssa Michela Vozza  Ospedale Le Scotte Siena (anestesia e rian.)

Aspetti organizzativi :
Sede : Ospedale Cattolico di Lumbi
Numero missioni per anno : sono previste 3 missioni per anno .
Componenti : ogni missione sarà composta da 8 operatori , due medici oculisti, due medici otorini, una ortottista, due infermieri strumentisti ed un infermiere fuori campo.  (due infermiere strumentiste verranno progressivamente formate sul posto).

Attività assistenziale :
I medici oculisti durante la missione svolgeranno attività chirurgica e attività ambulatoriale per la compilazione della lista operatoria per la missione in corso e quella successiva.

I medici otorini durante la missione svolgeranno attività chirurgica e attività ambulatoriale per la compilazione della lista operatoria per la missione in corso e quella successiva.

Gli infermieri avranno il compito di allestire la sala operatoria,il materiale chirurgico,provvedere all’igiene e alla sterilizzazione della strumentazione ,curare gli aspetti organizzativi, fare assistenza in sala durante gli interventi , provvedere alle medicazioni, formare il personale locale.
Numero di interventi previsti per missione : sono previsti da 55 a 65 interventi chirurgici per ogni missione.
Durata delle missioni : la durata di ogni missione sarà di 2 settimane

Aspetti tecnici :
Apparecchiatura : n° 1 FACO EMULSIFICATORE LEGACY 20000, un microscopio ZEISS doppio operatore con telecamera e monitor, 1 letto operatorio, tavoli di sostegno in sala operatoria,

aspiraliquidi, monitor defibrillatotere LIFE PACK 12, ventilatore polmonare portatile, sterilizzatrice a vapore, bombole di ossigeno, biometro, 2 lampade a fessura, 1 autorefrattometro, 1 oftalmoscopio, casco da esaminazione, ecc…
Materiale d’uso e lista farmaci per gli interventi  per gli interventi :

vedi allegato N° 1

Aspetti amministrativi :
Per operare in un ospedale cattolico della R.D.C.  è necessario avere il permesso d che comunica al ministero della salute e alle autorità sanitarie locali la presenza dei volontari.

La documentazione da allegare prevede  il diploma di laurea e di specializzazione di ciascun partecipante al progetto.

La documentazione dovrà essere fornita 2 mesi prima della partenza per la missione.

Metodo di lavoro:

all’arrivo verrà iniziata l’attività ambulatoriale volta a selezionare i pazienti che verranno operati a partire dal giorno successivo.

Sono previste circa 50 visita al giorno per la specialistica di oculistica e 25 per la specialistica di otorino.

I pazienti che non potranno essere operati verranno inseriti in una lista di attesa e operati nella missione successiva dalla nuova equipe che potrà così iniziare l’attività operatoria già dal suo arrivo.
I pazienti selezionati che devono essere operati verranno ricoverati il giorno dell’intervento per svolgere le pratiche amministrative e mediche preparatorie all’intervento.

La dimissione dall’ospedale è previsto il mattino successivo all’intervento dopo controllo medico. In casi selezionati è previsto un controllo ambulatoriale dopo 3-4 giorni dall’intervento.

La sala operatoria funzionerà a ritmo continuo dalle ore 07,30 alle ore 12,30 per la specialistica di oculistica  e dalle ore 14 alle ore 19 per la specialistica di otorino. Ovviamente gli ambulatori avranno la stessa cadenza, fatto salvo quello di oculistica gestito anche dagli ortottisti.

Costi e Copertura finanziaria
Costi delle missioni
Costo missione di 2 settimane per persona :
– viaggio 850 euro
– assicurazione 60 euro
– visto ingresso 90 euro

– vitto e alloggio 100 euro
– tassa di imbarco per il rientro 40 euro
Totale : 1100 euro
 
Costo materiale e spese ospedalizzazione per ogni intervento di cataratta: 

200 euro (è prevista la compartecipazione del paziente alle spese di

ospedalizzazione, da versare direttamente all’economato dell’ospedale per una percentuale del 10% , al di fuori degli indigenti.

Costo materiale e spese di ospedalizzazione per ogni intervento di otorino :

50 euro (è prevista la compartecipazione del paziente alle spese di

ospedalizzazione, da versare direttamente all’economato dell’ospedale per una percentuale del 10% , al di fuori degli indigenti.

Costi totali annui del progetto considerando 100 interventi chirurgici di oculistica e 100 di otorino, inclusa la parte anestesiologica : 25.000 euro

I costi potranno essere ridotti se sarà possibile reperire materiale a titolo benevolo  e se si stabilisce che il paziente ( al di fuori degli indigenti) possa partecipare alle spese.

 

Missioni effettuate in Congo

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Progetto Camerun

PROGETTO “CAMERUN”

CONTESTUALIZZAZIONE:

Il sistema centralizzato e i costi di trattamento pongono barriere all’assistenza sanitaria per molte persone in Camerun.

In Africa vive il 14% della popolazione mondiale e ci sono 4.8 milioni di ciechi e 16,6 milioni di ipovedenti con una proporzione molto più elevata se comparata ad altri paesi. Inoltre ha anche il più basso numero di oculisti al mondo: 1 oculista per milione di abitanti. Più un individuo o una comunità è povera, maggiore è il rischio di cecità e maggiore è l’invalidità visiva e la probabilità di impoverirsi.

Quattro casi di cecità su cinque sono prevenibili o curabili.
Le principali cause di cecità in Africa sono cataratta, errori di refrazione, glaucoma, tracoma, cecità infantile (principalmente da deficit di Vit. A), oncocercosi, in aumento il diabete con le sue complicanze oculari e la degenerazione maculare senile.
Gli errori refrattivi e la cataratta sono le principali cause di ipovisione e cecità (75%), sono globalmente presenti in tutta la popolazione e il deficit visivo è reversibile con la chirurgia o con la semplice prescrizione di lenti.
Tracoma, oncocercosi, deficit di vit. A sono invece patologie focali che colpiscono determinate popolazioni a rischio e causano cecità irreversibile per cui gli interventi si devono basare sulla prevenzione migliorando le condizioni ambientali e distribuendo nelle aree endemiche i farmaci appropriati.

In generale possiamo dire che i pazienti sono affetti prevalentemente da :

a) sordità congenita;
d) sordità di trasmissione, dovuta a una malattia dell’orecchio medio o del condotto uditivo.

c) cataratta

d) glaucoma

Cataratta

La cataratta è la più importate causa di cecità al mondo essendo responsabile del 48% dei casi.
Si stima che quasi 18 milioni di persone siano cieche per cataratta bilaterale e la maggioranza di queste (i tre quarti) vive nei paesi a basso reddito.
La cataratta è la graduale opacizzazione del cristallino, lente naturale dell’occhio, che impedendo il passaggio della luce porta progressivamente alla cecità.

Tracoma

Il tracoma è una delle malattie infettive oculari più antiche conosciute dall’uomo.
E’ causato dalla chlamidya trachomatis, un batterio che si diffonde molto facilmente nelle comunità colpite attraverso il contatto con le secrezioni oculari e nasali della persona infetta, di solito bambini, tramite le mani o i vestiti o con le mosche che si nutrono delle secrezioni infette. Ripetute re-infezioni della congiuntiva causano negli anni la cicatrizzazione e la rotazione della palpebra verso l’interno (entropion), il continuo e doloroso sfregare delle ciglia sull’occhio causa opacità della cornea. Se non curata questa patologia porta a cecità irreversibile.

Glaucoma

Il glaucoma è la prima causa al mondo di cecità irreversibile.
67 milioni di persone al mondo sono affette da questa malattia di cui 5,4-6,7 milioni sono cieche e si stima che nel 2020 ci saranno 80 milioni di persone affette da glaucoma.
L’80% dei malati di glaucoma vive nei paesi in via di sviluppo e in Africa la prevalenza del glaucoma cronico è quattro volte superiore a quella in occidente.

L’oncocercosi 

è una parassitosi causata da un verme Onchocerca volvulus, trasmessa all’uomo da ripetute punture di una mosca infetta del genere simulium che funge da vettore. La malattia è detta anche cecità fluviale perché le larve di questo insetto si sviluppano solo nei fiumi con correnti veloci dove l’acqua e più ossigenata e ciò spiega la diffusione della malattia lungo le aree fluviali specialmente in remoti villaggi situati in aree fertili che vivono di agricoltura.

Cecità Infantile

Nei paesi a basso reddito il 60% dei bambini muore entro 1 anno da quando diventano ciechi. Nel mondo ci sono 1,5 milioni di bambini ciechi di cui il 90% vive nei paesi a basso reddito. Ogni anno circa 400.000 bambini perdono la vista. L’impatto di un grave deficit visivo su questi bambini è devastante: ottengono risultati meno brillanti a scuola, vengono isolati dalla comunità e nella famiglia e hanno maggiori rischi di ammalarsi e morire. E’ stato stimato che la metà di questi bambini diventano ciechi per cause evitabili o curabili.

Difetti di refrazione

I difetti di refrazione (miopia, astigmatismo, ipermetropia) non corretti sono dopo la cataratta la principale causa di cecità e di ipovisione evitabile. Si stima che 8 milioni di persone siano cieche e 145 milioni ipovedenti per mancanza di correzione ottica. Il 90% vive nei paesi in via di sviluppo.
Milioni di bambini perdono in questa maniera occasioni di istruirsi e milioni di adulti vengono esclusi dal mondo del lavoro con severe conseguenze economiche e sociali.

Perforazione della membrana timpanica

La perforazione del timpano consiste nella lacerazione della sottile membrana timpanica che separa il condotto
uditivo esterno dall’orecchio medio. La membrana timpanica vibra quando le onde sonore la raggiungono, e questo inizia il processo che trasforma l’onda sonora in un impulso nervoso fino al cervello. Quando il timpano è danneggiato, il processo uditivo viene interrotto.

La maggior parte delle infezioni dell’orecchio medio e delle sue strutture, guariscono completamente se adeguatamente trattate. Nei casi di otite ricorrenti, la membrana timpanica può non rimarginare completamente, residuando una perforazione permanente, asciutta o secernente (se complicata da un fenomeno infiammatorio).

La miringoplastica ha un duplice scopo:

bonificare l’orecchio medio, impedendo una eventuale infezione dall’esterno

consentire il recupero della sordità di trasmissione

L’intervento di miringoplastica non ha praticamente controindicazioni legate all’età del paziente, alla sede o dimensione della perforazione ed in mani esperte le probabilità di successo dell’operazione sono vicine al 90%.

Associazione :

World Medical Aid, è’ una associazione di volontariato , Il nostro impegno è quello di reperire fondi e materiali tecnologici, assistere economicamente le zone, le persone e le famiglie in patria, in Africa ed in altri paesi disagiati, fornendo opportunità globali e partnership che favoriscano un maggior senso di dignità e convivenza pacifica attraverso l’educazione , l’assistenza sanitaria globale , lo sviluppo sociale e comunitario, la tecnologia moderna e miglioramenti agricoli . Ma soprattutto prestare assistenza sanitaria nell’ambito dell’assistenza sanitaria oculistica, otorino sia per screening che per attività chirurgiche.

Partner locale :

OSPEDALE REALE DI FOUMBAN.

Materiali occorrenti :

2.500 € lampada a fessura

1,500 € oftalmometro

1.000 € cassetta lenti

1.500 € materiali di consumo per oculistica ed orl

3.500 € 100 lenti intra oculari

1.700 € 100 fiale di viscoelastica

2.500 € 100 pacchetti completi per interventi di oculistica ( teli sterili, bisturi,

aghi, garze, sirnghe, ecc ecc )

 

 

personale ricercato :

medico oculista

chirurgo oculista

chirurgo otorinolaringoiatra

ortottista

infermiere

strumentista di sala operatoria